Venditori di elisir per un giorno
Imparare a riconoscere la struttura e il funzionamento delle catene di Sant’Antonio per spezzarle, ovvero interromperne la diffusione senza timori o preoccupazioni.
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- Consapevolezza e responsabilità
- Cittadinanza digitale
- Fake news
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- Area Artistico-Espressiva
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- Spirito di iniziativa
- Imparare a imparare
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- 07. Condividere è una responsabilità
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• Che cosa sono le catene di Sant’Antonio?
• Come funzionano?
• Come si riconoscono?
• Che cosa posso fare se ne ricevo una?
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Segui le istruzioni che seguono per gestire il gioco che si svolge tutto a voce
L’insegnante entra in classe e introduce immediatamente la situazione che ragazzi e ragazze dovranno affrontare. Alunni e alunne vestiranno i panni di rappresentanti, agenti di commercio, venditori porta a porta e saranno in competizione tutti/e contro tutti/e.
L’obiettivo è quello di dare una buona impressione al capo raggiungendo il maggior numero possibile di potenziali acquirenti e cercando, ovviamente, di vendere in grande quantità l’ultimo prodotto aziendale. Come fare? Ragazzi e ragazze dovranno quindi mettere a punto una strategia di vendita efficace, tenendo conto di una serie di vincoli che saranno costretti/e a rispettare.
Informazioni utili (da consegnare alla classe):
- Prodotto: Elisir d’amore (provare per credere!)
- Numero minimo di persone da raggiungere al giorno: 500
- Numero minimo di vendite al giorno: 250 boccette
- Tempo a disposizione: una giornata lavorativa (8 ore)
- Mezzi a disposizione: cellulare, vespa personale (con carburante non retribuito) e le proprie gambe
La mia strategia (ben descritta e strutturata):
- Prendo la mia vespa e faccio il giro di tutta la città a mie spese
- Voglio risparmiare e scelgo un quartiere molto popolato in modo da muovermi prevalentemente a piedi
- Scrivo un messaggio Whatsapp da inviare a tutti i miei contatti cercando di convincerli a comprare l’elisir e a inoltrare il testo ai loro contatti affinché lo acquistino a loro volta. Ecco il testo del mio messaggio: ________________________________________________
- Altro…
Una volta terminato il tempo a disposizione della classe, l’insegnante promuoverà un momento di confronto sulle diverse strategie messe a punto: probabilmente qualcuno avrà scelto di inviare ai propri contatti un messaggio contenente la promessa di grandi ricompense nel caso in cui i destinatari scegliessero di inoltrarlo o di acquistare il prodotto, o di terribili conseguenze qualora i destinatari ne interrompessero la diffusione e la circolazione.
Qualora nessuno/a abbia pensato a tale soluzione, l’insegnante proporrà una propria strategia di vendita che includa l’invio di un messaggio con minacce ai destinatari che non lo inoltreranno a loro volta dopo averlo ricevuto.
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Avvia una spiegazione sul tema suscitando interventi ed esempi pratici da parte degli alunni
A questo punto l’insegnante racconterà alla classe che è proprio così che funzionano le “catene di Sant’Antonio”, ovvero catene/messaggi ideati da persone che:
- vogliono truffare, diffondere informazioni false o invitare le persone a fare giochini divertenti e innocui;
- hanno un obiettivo, ovvero guadagnare denaro, spaventare le persone, far perdere tempo, diffondere fake news;
- vogliono che il messaggio si diffonda rapidamente, raggiungendo il maggior numero di persone nel minor tempo possibile;
- mettono a punto delle catene che promettono fortuna se una persona inoltra il messaggio, e altre che minacciano che succederanno cose gravi e spiacevoli a chi non le diffonde ai suoi cari.
L’insegnante chiederà ad alunni e alunne se hanno mai ricevuto catene di Sant’Antonio, se le hanno riconosciute e, in caso di risposta affermativa, come si sono comportati/e. Se emerge che ne hanno ricevute di recente e hanno salvato il messaggio, l’insegnante potrebbe proporre di leggerne insieme il contenuto e di analizzarne il testo (focalizzando l’attenzione sull’eventuale presenza di avverbi quali “davvero”, “realmente”, “veramente”; di minacce o ricompense; e dell’invito a inoltrare il messaggio ai propri contatti).
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Dai dei consigli ai tuoi studenti partendo da questi punti
Verrà suggerito ad alunni e alunne come comportarsi qualora ricevessero catene di Sant’Antonio in futuro:
- Non cliccare sui link presenti nel messaggio;
- Spezzare la catena, evitando di inoltrare il messaggio ai propri contatti;
- Cancellare il messaggio;
- Parlarne con un adulto o una persona di fiducia;
- Segnalare in modo simpatico a chi l’ha inoltrata che si tratta di una catena.
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Durante l’ora di educazione musicale si potrebbe fare un approfondimento sull’opera “L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti da collegare a quanto trattato nella presente scheda didattica; si potrebbe, inoltre, suggerirne la visione a teatro oppure online.
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