
il progetto
Cara Italia
Materia
Educazione Civica
Area Storico-Geografica-Filosofica
Area Sportivo-Motoria
Competenze chiave
Comunicazione nella madrelingua
Imparare a imparare
Competenze sociali e civiche
Consapevolezza ed espressione culturale
Punto/i del Manifesto della comunicazione non ostile
02. Si è ciò che si comunica
07. Condividere è una responsabilità
09. Gli insulti non sono argomenti
Descrizione dell'argomento
L’Italia e i suoi valori.
Domande fondamentali
• Quali sono i valori su cui è fondata l’Italia?
• Quali simboli la rappresentano?
• Come si costruisce l’unità?
Materiali e Fonti
Svolgimento dell'attività
Introduzione (15 minuti)
L’insegnante introduce l’attività facendo ascoltare alla classe due canzoni: “L’italiano” di Toto Cutugno e “Cara Italia” di Ghali, che costituiscono due rappresentazioni dell’Italia a 35 anni di distanza. Successivamente, con l’aiuto dell’insegnante, i/le ragazzi/e le analizzano e le confrontano: quale immagine dell’Italia se ne ricava?
Attività (35 minuti)
I/le ragazzi/e sono invitati/e a condividere la propria immagine d’Italia scegliendo una fotografia, un fotogramma, una canzone rappresentativa etc. (5 minuti)
Se non è già emersa, l’insegnante propone la foto della nazionale femminile di calcio: cosa rende 11 ragazze una squadra? Di cosa hanno bisogno per poter giocare insieme? Di una divisa, di una bandiera e di un inno: con l’aiuto dell’insegnante, la classe ne scopre l’origine (perché la maglia della nazionale è azzurra? Quando e come nasce il tricolore? Quando e come nasce l’inno di Mameli?). (15 minuti)
L’insegnante farà riflettere la classe sul fatto che non basta una maglia per potersi dire italiani/e: è la condivisione dei valori comuni scritti nella Costituzione che ci rende tali (link nelle fonti). I ragazzi e le ragazze dovranno quindi evidenziare tali valori. (15 minuti)
Conclusione (10 minuti)
La classe sarà invitata a considerare che questi valori condivisi non sempre vengono rispettati e attuati nella vita di tutti i giorni (si pensi, ad esempio, a quanto succede negli stadi). L’insegnante presenterà così il Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport, come esempio di stile con cui relazionarsi con gli/le altri/e, nello sport e non solo.
Ulteriori attività di approfondimento
I ragazzi e le ragazze potrebbero essere invitati/e a fare un lavoro (a casa o a scuola) a gruppi, ovvero realizzare un inno moderno che traduca a loro misura le parole di Mameli.
In questa sezione troverai le esperienze di chi ha lavorato con l'attività proposta attraverso un racconto di foto e video! Prendi spunto, fatti un'idea e se vuoi condividi la tua esperienza con gli altri raccontando com'è andata (se trovi la sezione vuota, apri le danze ;) )