La mia rabbia
-
- Hate speech
- Cittadinanza digitale
- Consapevolezza e responsabilità
- Emozioni
- Collaborazione
- Conflitto
-
- Educazione Civica
-
- Comunicazione nella madrelingua
- Competenze sociali e civiche
- Consapevolezza ed espressione culturale
-
- 08. Le idee si possono discutere.Le persone si devono rispettare
-
• Mi capita di arrabbiarmi?
• So riconoscere la rabbia quando la provo?
• Come è il mio corpo quando sono arrabbiato? Che sensazioni provo?
-
Racconta la storia
L’insegnante introduce raccontando la storia della frittata:
“Oggi parliamo di frittata! Ti piace la frittata?
No, no! Non sono impazzita/o … ascolta bene!
A Sofia la frittata non piace proprio, mentre suo fratello Leonardo la adora!
Quando mamma o papà la preparano, Sofia dice sempre “Che schifo! È unta e molliccia!”, invece Pietro dice: “Uau! È così saporita e appetitosa!”
Ciascuno ha i suoi gusti e le sue buone ragioni!
E quando ne discutono Sofia si ricorda che è la frittata che le fa schifo, non Leonardo. E Leonardo si ricorda che non può pretendere che a tutti piaccia la frittata come a lui.
Alla fine della discussione avranno imparato qualcosa di più sulle frittate e che perché possono piacere o non piacere!”
Al termine della storia chiede ai bambini/e se capita loro di non andare d’accordo su tutto.
Raccoglie quindi le risposte e commenta.
Qualche volta non si va d’accordo… per le frittate, per lo sport, per i giochi… è normale! Pensa che noia sarebbe se fossimo tutti sempre d’accordo!
Possiamo imparare tantissime cose grazie alle persone che hanno idee diverse dalle nostre. Quando parliamo con gli altri abbiamo un’occasione unica per conoscerli meglio e quando tocca a noi parlare, possiamo spiegare quello che pensiamo. Quante cose possiamo scoprire!
Se invece litighiamo e basta, perché vogliamo avere ragione, diventiamo prepotenti.
Nel mondo di Internet succede spesso che le persone discutano e a volte usano parole offensive o cattive: le parole cattive fanno male come gli schiaffi!
“A te capita di essere arrabbiato?” chiede l’insegnante e, dopo aver ascoltato i bambini/e, conferma “Anche a me capita di arrabbiarmi!”.
-
Colora il disegno
Stampa e consegna il Disegno sagome (che trovi a questo link)
Quando ci arrabbiamo, sentiamo come un fuoco nella pancia; oppure ci sembra che la testa stia per scoppiare, la faccia diventa calda, le mani si stringono e diventano un pugno. L’insegnante consegna a ogni allievo/a un foglio con la sagoma di un bambino e chiede di colorare, con il colore che preferisce, la zona del corpo in cui sente la rabbia (pancia, mani, viso…).
Al termine ogni bambino/a a turno racconta il suo disegno e dove sente la rabbia.
-
Leggi il principio 8 del Manifesto della comunicazione non ostile per l’infanzia
Per concludere l’insegnante legge l’ottavo principio del Manifesto della comunicazione non ostile per l’infanzia e commenta che capita di avere idee diverse dagli altri. Succede ai grandi, ai piccoli… a tutti, ma dobbiamo essere sempre gentili e rispettosi, anche se siamo arrabbiati.
Hai completato l'attività? Inviaci la tua valutazione, entra ufficialmente nella community!
La tua opinione è importante, ci permette di rafforzare la community di #paroleostili e migliorare l’esperienza didattica.
Compila il form ogni volta che hai completato l’attività con una delle tue classi. Grazie ❤️
In questa sezione troverai le esperienze di chi ha lavorato con l'attività proposta attraverso un racconto di foto e video! Prendi spunto, fatti un'idea e se vuoi condividi la tua esperienza con gli altri raccontando com'è andata (se trovi la sezione vuota, apri le danze ;) )