Emozionarsi con educazione
C’era un ragazzo che come noi, amava i social
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- Hate speech
- Cittadinanza digitale
- Web reputation /identità online
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- Educazione Civica
- Area Umanistico-Letteraria
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- Competenze sociali e civiche
- Comunicazione nella madrelingua
- Imparare a imparare
- Competenza digitale
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- 02. Si è ciò che si comunica
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• Quanto è importante il linguaggio dei nostri post per evitare e prevenire le conversazioni ostili?
• Quanto è importante ragionare prima di rispondere?
• Quanto è importante l’interazione educata, come Gianni Morandi insegna?
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Leggi il Manifesto
L’insegnante introduce il Manifesto della comunicazione non ostile e il principio 2, facendo riflettere su quanto Facebook (e in generale i social) siano espressione o specchio di se stessi/e.
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Leggi e discuti
Lettura di alcuni post dalla pagina Facebook di Gianni Morandi.
Commento e discussione dei post, anche alla luce del Manifesto.
Discussione e confronto sull’utilità di essere “educati/e” in Rete.
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Ricerca di casi studio ed esempi di post, relativi a discussioni in Rete che sono state risolte con risposte educate.
Lettura dell’articolo “Fenomenologia dell’hater: come si diventa (e come si gestisce) l’odiatore in Rete”.
Suddivisi/e in gruppi dall’insegnante, si può procedere alla stesura di una serie di post “ostili” e di risposte che chiudano la conversazione senza ulteriore polemica.
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